L'ECO DI MOSORROFA

Il giorno 22 maggio c.a. nella sala parrocchiale “Can. Antonino Caridi” si è tenuta un’assemblea di cittadini per la costituzione di un Comitato di quartiere di Mosorrofa; per le norme del Covid-19 la partecipazione si è dovuta contenere e quindi hanno partecipato in 15 persone in rappresentanza di una molto più ampia fetta della popolazione. La necessità di una interlocuzione diretta con il Comune e di un organismo che possa parlare ad una sola voce per portare le istanze e i bisogni, per migliorare la qualità di vita del paese hanno spinto alla costituzione del comitato. Tra le finalità del Comitato sono comprese attività quali l’approfondimento dei problemi e il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere; il confronto con gli organi responsabili del comune; la formulazione di proposte in ordine alla gestione pubblica di servizi sociali, urbani, ambientali, socio-sanitari e culturali; la promozione di iniziative per migliorare lo sviluppo culturale, le istituzioni scolastiche, l’assistenza sociale, le infrastrutture e trasporti pubblici, la salute degli abitanti, la sicurezza sociale, la tutela dell’ambiente, il verde, gli impianti sportivi del quartiere; il provvedere allo svolgimento di manifestazioni di interesse collettivo; il salvaguardare i valori tradizionali e stimolare l’interesse della pubblica opinione sui problemi principali del quartiere. Dopo un ampio confronto tra i partecipanti si è deciso di nominare un comitato direttivo composto da 7 persone. Il comitato direttivo si è riunito il giorno dopo, 23 c.m., e ha deliberato l’assetto istituzionale del direttivo. Presidente Andidero Pasquale, vicepresidente Nicolò Fabrizio, Segretario/amministratore Cotrupi Paolo e consiglieri Nicolo Giuseppe, Ventura Angela, Nicolò Domenica e Nicolò Maurizio.

Il comitato si è costituito, ai sensi dell’art. 8 del TUEL e dell’art. 10 dello Statuto del Comune di Reggio Calabria. I comitati costituiti secondo il sopraindicato Regolamento sono apartitici, non hanno alcuno scopo di lucro e sono aperti alla partecipazione di tutti i residenti delle zone interessate. Hanno la principale funzione di consentire la partecipazione dei cittadini alla gestione amministrativa comunale, compreso la formazione del DUP e del bilancio di previsione.

Il nascente comitato ha aderito alla Rete dei Comitati di quartiere del Comune di Reggio Calabria e ai contenuti della petizione popolare al Consiglio Comunale per l’integrazione nel Regolamento comunale della disciplina sul funzionamento dei Comitati di quartiere.

Si invitano pertanto tutti i residenti e chiunque abbia un interesse legittimo a Mosorrofa se si condividono le finalità e si intende collaborare ad inviare la propria adesione o eventuali richieste di informazioni al seguente indirizzo e-mail comitatoquartieremosorrofa@gmail.com . L’adesione è gratuita e si può revocare in qualsiasi momento dandone comunicazione.

Alla Rete dei Quartieri ha aderito anche il Comitato Pro Sala di Mosorrofa con presidente Romeo Concetta  con indirizzo e-mail comitatosaladimosorrofa@gmail.com . La collaborazione tra i due comitati sarà certamente assidua e collaborativa anche perché i problemi che insistono sul territorio sono quasi sempre gli stessi e fare pressione insieme per la risoluzione darà maggiore forza. Un sentito grazie va a Fabio Putortì, del MITI, per l’assistenza tecnica e per l’aiuto alla costituzione della Rete dei quartieri.

A conclusione di questo articolo voglio ribadire un solo concetto. La libera partecipazione dei cittadini prescinde dal colore politico, dall’appartenenza alla destra, al centro o alla sinistra perché davanti ad una strada piena di voragini, all’acqua che manca, alla spazzatura che ci sommerge, ecc… siamo tutti uguali e tutti vogliamo concorrere alla risoluzione del problema. L’ultimissima parola va all’amministrazione comunale. Questo comitato nasce per collaborare con l’amministrazione, per dare una mano, per agevolare la possibilità di venire a capo dei problemi. Questo comitato nasce perché ambisce a vedere una città più bella, più vivibile, più condivisa, una citta da amare.