Festa di San Demetrio 2023
Nel mese di ottobre , Il bel tempo, ha consentito il regolare svolgimento dei festeggiamenti civili e religiosi in onore del nostro patrono San Demetrio di Tessalonica. La tradizionale novena di preparazione ha avuto inizio il 17 ottobre. Sabato 21, celebrazione liturgica per i bambini presieduta dal parroco e curata dai catechisti. Partecipate le due processioni lungo Via Sella San Giovanni (26/10) e Via D. Cozzupoli (29/10). Le celebrazioni eucaristiche del 26 e 29 sono state concelebrate da don Mimmo insieme a don Nino Pangallo e al Vicario episcopale don Pasqualino Catanese.
I bambini, hanno avuto modo di divertirsi con i giochi popolari; In campo culturale oltre al concorso a tema scritto per i ragazzi delle scuole medie (di cui riferiamo in dettaglio in altra parte del giornale) e alla Borsa di studio intitolati a don Demetrio Cutrupi, si è svolta un interessante mostra di quadri, “Pennellate d’istinto”, presso l’ex tabacchino Crucitti in onore del nostro artista Giuseppe Chirico, in arte Cliwk (deceduto prematuramente) curata magistralmente da Giuseppe Nicolò. Il Premio della Bontà Mimmo Andidero è andato a Demetrio Pitasi detto “Luigi”. Un torneo di calcio a 5 intitolato a San Demetrio si è svolto a Sala presso i campetti dell’Accademia Granata. Un torneo di biliardo è stato curato dall’Asd e PS M.B.M. nella sede del Circolo in Via Anzario.
Il lato gastronomico ha avuto il suo spazio con i tradizionali panini con le “frittole” preparati da volontari organizzati da Radio Mediterranea. Le serate, hanno visto l’esibizione di vari gruppi. Giovedì 26 si sono esibiti i Gluekners, gruppo di musica etnica irlandese con la stupenda voce della cantante Paola Nicolò di origine mosorrofana, distintasi quest’anno nella prestigiosa manifestazione “Sanremo Rock”. Poi i “Turri turri” di Mosorrofa e i “Dipende di Te” gruppi di musica etnica che hanno consentito agli appassionati di scatenarsi nei balli tradizionali. La banda musicale , diretta dal M° Antonino Schiavone ha chiuso gli spettacoli domenica sera con il tradizionale concerto. Fuochi d’artificio e illuminazione sono stati curati, come sempre, magistralmente dalla ditta Schiavone.