Gemellaggio a San Demetrio Corone
Il 25 aprile, l’Azione Cattolica di Mosorrofa ha organizzato una gita a San Demetrio Corone, comune che si trova nella collina della Sila Greca, uno dei più importanti centri della diocesi italo - albanese dell’Eparchia di Lungro. Più che una gita è stato un pellegrinaggio, un gemellaggio tra due comunità che venerano lo stesso Demetrio di Tessalonica. In 110 hanno risposto all’invito e su due pullman si sono recati nel cuore della zona arbereshe dove si conserva ancora la lingua albanese e si celebra con rito bizantino. Siamo stati accolti dal Presidente diocesano dell’AC di Lungro Demetrio Loricchio, che è poi stato la nostra guida per tutto il giorno, e dalla Prof. ssa Angela Marchianò e siamo subito andati nella Chiesa di San Demetrio dove ci aspettavano il parroco Papas Andrea Quartarolo, il vice parroco Papas Francesco Saverio Mele e la Presidente parrocchiale di AC Prof.ssa Filomena Bifolco. Papas Andrea ci ha introdotto alla conoscenza della storia e del culto a San Demetrio Corone, e ci ha spiegato la liturgia eucaristica. Papas Francesco ha celebrato per noi nel loro rito ed è stato molto bello condividere e conoscere i loro simboli liturgici e la ricchezza della liturgia greco bizantina. Alla fine della messa, il Presidente AC di Mosorrofa ha ringraziato per l’accoglienza e ha offerto dei doni per conto della parrocchia: varie pubblicazioni inerenti San Demetrio a Mosorrofa e due tegole lavorate a mano con l’immagine di San Demetrio realizzate dall’ artista mosorrofana, Carmela Crucitti che hanno riscosso un grosso apprezzamento. Dopo la visita alla Chiesa di San Demetrio, ricca di iconografie raffiguranti il Santo, ci siamo spostati al Collegio Italo-Albanese di Sant’Adriano, importantissimo centro per la conservazione del rito orientale e delle tradizioni. Qui, delle giovani guide dell’Associazione Volontari Sant’Adriano ci hanno edotto sulla ricchezza e antica storia del luogo. Questo è stato il primo convitto liceale della Calabria e in esso si conservano dei mosaici molto antichi oltreché bellissimi. L’Azione Cattolica locale alla fine della visita ci ha donato dei manufatti con l’immagine di San Demetrio preparati appositamente per noi. Il pranzo al sacco si è svolto in un bellissimo clima di condivisione all’interno dei locali attigui a Sant’Adriano messi a disposizione dal Sindaco ed anche qui siamo stati assistiti da una squadra di volontari locali che hanno preparato le sale per noi.
Nel pomeriggio, ci siamo spostati a Lungro. centro della Diocesi. Abbiamo visitato la Cattedrale magnificamente istruiti dal parroco Papas Arcangelo Capparelli. Nell’introdurci ai tanti mosaici e dipinti presenti nella chiesa, ci ha proposto una esauriente catechesi sulle verità di fede e su come affrontarle. I convenut,. estasiati dalle sue parole e dalle bellezze della cattedrale hanno a lungo interloquito con Papas Arcangelo. Ci siamo poi spostati ad Acquaformosa, dove è stata aperta appositamente per noi la chiesa di San Giovanni Battista; ringraziamo di questo Papas Raffaele De Angelis, e in modo particolare il giovane della cooperativa locale che ci ha spiegato meticolosamente tutti i mosaici che raccontano in forma iconica la storia della chiesa, dalla Creazione all’invio dello Spirito Santo. Abbiamo quindi ripreso la via del ritorno, stanchi ma felici e ricchi delle nuove conoscenze. Nei giorni successivi alla gita, nell’incontrarci per le vie del paese e scambiandoci le impressioni su quanto vissuto, il coro era unanime: una bellissima esperienza da ripetere in altri luoghi con la richiesta, pressante .di organizzare quanto prima un'altra gita.
Come Azione cattolica, che non organizzava gite da circa 20 anni, siamo contenti della buona riuscita e ci impegniamo a dar seguito a quanto iniziato. Sentiamo altresì ,la necessità di ringraziare tutti i partecipanti per la correttezza di comportamento, che ci ha consentito, nonostante il ritardo iniziale dovuto a cause terze, di rispettare gli orari e portare a compimento tutto l’itinerario previsto. Un ultimo, ma il più grande, ringraziamento va a tutti i nostri amici e fratelli di San Demetrio Corone che ci hanno accolti, coccolati e introdotti nelle loro vite; a loro diciamo grazie per quello che ci avete dato, vi aspettiamo a Mosorrofa per continuare e rafforzare il gemellaggio nel nome di San Demetrio.