Guida al voto per il Comune di Reggio Calabria

ART. 48 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: "Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge."

Le elezioni amministrative per il Comune Reggio Calabria  si terranno domenica 20 e lunedì 21 settembre insieme al referendum sul taglio dei parlamentari per il quale basterà solamente tracciare il segno x sul SI o sul NO.
Per evitare assembramenti si torna a votare in due giornate, l’orario di apertura dei seggi è dalle 07.00 alle 23.00 per Domenica 20 e dalle 07.00 alle 15.00 per lunedì 21

Lo spoglio dei voti per il primo turno delle elezioni comunali inizierà alle ore 15.00 di martedì 22 settembre, dando così la precedenza allo spoglio per il referendum.                                .

Le date degli eventuali ballottaggi delle elezioni amministrative sono previsti dopo due settimane: il 4 e 5 ottobre.

Sono nove i candidati sindaco, mentre le liste a loro collegate sono 32 per un totale di 914 candidati al consiglio comunale.

 

Candidati a Sindaco

Giuseppe Falcomatà: (Partito Democratico – 11 Liste a Sostegno ) Liste:Partito Democratico, Italia Viva, Reggio Coraggiosa, A Testa Alta-PSI, Reset, S’Intesi, Innamorarsi di Reggio, La Svolta, Patto per il Cambiamento, Primavera Democratica, Reggio Bene Comune-Reggio non si Lega

Antonino Minicuci: (Senza Tessera di partito Quota Lega – 10 Liste a Sostegno). Liste: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Minicuci Sindaco, Lega, Ogni Giorno Reggio Calabria, Reggio Attiva, Nuova Italia Unita, Cambiamo con Toti, Meda, #AmaReggio;

Saverio Pazzano: (La Strada – 2 liste a sostegno). Liste:La Strada, Riabitare Reggio

Fabio Foti: (M5S – 1 lista a sostegno). Liste:Movimento Cinque Stelle

Fabio Putortì: (Miti Unione del Sud – 1 lista a sostegno). Liste :Miti Unione del Sud

Klaus Davi: (Senza tessera di partito – 1 lista a sostegno). Liste: Klaus Davi

Pino Siclari: (Partito Comunista Lavoratori – 1 lista a sostegno). Liste: Partito Comunista dei Lavoratori

Maria Laura Tortorella: (Patto Civico – 1 lista a sostegno). Liste: Patto Civico

Angela Marcianò: (Senza tessera di partito – 4 liste a sostegno). Liste:  Identità reggina, Per Reggio Città metropolitana,  In marcia e Msi fiamma tricolore

 

La legge elettorale

La legge elettorale prevede un sistema di tipo maggioritario per ciò che concerne l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene con un sistema proporzionale. Per ragioni di governabilità, al candidato sindaco che risulterà vincitore sarà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti, all’interno dell’assise comunale, saranno assegnati alle altre liste in maniera proporzionale, secondo il “metodo D’Hondt”. Il numero di consiglieri comunali sarà di 32, escluso il sindaco. Otterranno un seggio tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato una soglia di sbarramento che la legge fissa nel 3% dei voti.

 

Possibilità del ballottaggio

Reggio Calabria è un comune al di sopra dei 15mila abitanti. Ciò significa che, se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza al primo turno, allora si procederà a ballottaggio fra i due candidati più votati
 
 
 

È possibile il voto disgiunto

Alle Comunali è possibile esercitare il voto disgiunto. L’elettore dunque potrà scegliere un candidato al consiglio di un partito appartenente a una coalizione e votare per il candidato sindaco di un'altra coalizione, o comunque scegliere liberamente, sia il consigliere comunale, di qualunque partito, e poi indicare il candidato sindaco senza che sia necessario alcun collegamento. Il voto così espresso viene attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata prescelta. In questo modo appunto i voti vanno da una parte (alla lista ed al consigliere) e contemporaneamente anche a un sindaco di un altro partito o coalizione.
 

Doppia preferenza di genere

Sarà possibile inoltre per l’elettore inserire nella scheda due voti di preferenza sulla lista, uno per ogni genere (uomo/donna), ma non due uomini o due donne. Non per due uomini o per due donne. Si può votare ancora anche solo per un Consigliere. Questi voti così espressi (alla lista ed ai consiglieri), vanno automaticamente al candidato sindaco. A meno che, come illustrato prima, l’elettore non opti per il voto disgiunto indicando il candidato sindaco sostenuto da altra lista.