L'ECO DI MOSORROFA

Il 22 febbraio c.a., in un pomeriggio piovoso, il Comitato di quartiere Mosorrofa, rappresentato dal presidente  Pasquale Andidero, dal consigliere  Giuseppe Nicolò e da Demetrio Sorgonà ha incontrato nel salone del Comune il Sindaco facente funzioni Paolo Brunetti. Presenti all’incontro anche l’Assessora Giuseppina Palmenta con delega agli Istituti di partecipazione, e i consiglieri comunali Andidero Ersilia, Romeo Carmelo, Novarro Debora e Barreca Francesco. In particolare si sono affrontati tutti i temi spinosi che riguardano la comunità mosorrofana.

Acqua: abbiamo chiesto di conoscere lo stato dei lavori della nuova adduzione di acqua all’acquedotto di Mosorrofa che dovrebbe mettere fine alla vergognosa “Sete Mosorrofana” per capire qual è lo stato dell’arte ad oggi e se possiamo ipotizzare una prossima stagione estiva in serenità. La risposta è che i lavori sono stati terminati, mancano però i soliti 15 metri che separano la conduttura dall’acquedotto ma si spera, a detta del Sindaco, di completare l’allaccio entro la primavera. Lavori incompiuti: Quanto dovrà ancora aspettare la comunità mosorrofana per vedere terminati i lavori nella strada franata in contrada Placa (Scarparello) della via San Sperato Mosorrofa? Perché è tutto bloccato e non si muove foglia? Il Sindaco ha detto che sta aspettando una risposta e che ci darà notizie entro una settimana. Strada San Sperato Mosorrofa II tratto. Ci era stato detto che erano stati stanziati 1milione e 100 mila euro per la sistemazione di questa strada. Stavamo aspettando che venisse il tecnico per visionare quali erano le cose più importanti da fare. Che fine hanno fatto, qual è la situazione? L’Amministrazione comunale cadeva dalle nuvole, non avevano contezza di queste risorse che a noi erano state indicate nel precedente incontro, alla presenza di Falcomatà, dall’allora assessore Muraca. Aldilà della cifra che può anche non essere esatta, ci si riserva, sia il Comitato che l’amministrazione comunale, di vederci più chiaro sulla faccenda perché o c’era stata una menzognera comunicazione prima o bisogna capire che fine hanno fatto queste risorse. Guard Rail: Pericolo di vita costante nel tratto della Via San Sperato Mosorrofa in contrada Placa all’altezza del “Top club.” Un Guard rail alto circa 20 cm per circa 500 metri ci protegge da uno strapiombo di circa 600 metri. Dobbiamo aspettare che muoia qualcuno? Che qualche autobus, macchina, o altri finiscano nella scarpata? Dopo che il ponte Morandi cade si può solo piangere e a nulla servirà ricercare le responsabilità. Pericolo segnalato più volte, il Sindaco verrà a sincerarsi della cosa sul posto.

Riqualificazione ex Campo sportivo (zona cimitero): C’è un progetto di riqualifica di quest’area. Abbiamo chiesto di conoscere lo stato di avanzamento della pratica. Ci è stato risposto che è stato nominato il Responsabile unico del procedimento, il progetto quindi è in stato di avanzamento, però sui tempi di realizzazione c’è stata qualche incertezza rispetto alle promesse della passata amministrazione. Area Bufano: alla richiesta di conoscere il progetto e gli eventuali stati di avanzamento, Il Sindaco ha comunicato che c’è stata una relazione tecnica di un geologo che indica che in quell’area c’è un costone instabile, che sta franando. Ci è sembrato strano che 18 anni dopo l’inizio dei “lavori” si scopra questa fragilità, comunque nessuno dei presenti riusciva a capire di quale costone si trattasse. Abbiamo chiesto chiarimenti sul prosieguo del progetto e ci hanno risposto che deve essere rimodulato perché la messa in sicurezza del costone prevede un aggravio di spesa. Aspettiamo di conoscere la relazione del geologo per capire di che cosa si tratta. Illuminazione: Lunghi tratti della via San Sperato- Mosorrofa anche nel tratto abitato sono al buio da tanto tempo. Varie zone del paese sono al buio perché non vengono sostituite per tempo le lampadine che non funzionano. C’è l’impegno ad essere più puntuali nel sostituire le lampadine fulminate e a verificare eventuali tratti di strada ancora al buio; hanno comunicato di aver provveduto a illuminare il tratto della zona Placa.

Buche e perdita di acqua per le strade: Necessitano una manutenzione continua, non si può aspettare un anno per una perdita o per sistemare una buca, necessario sistemare i tombini di scolo lungo la strada ed è urgente sistemare le grate in piazza chiesa. Nella giornata odierna si sta lavorando per sistemare le già citate grate, con la speranza che questa volta il lavoro sia risolutivo. Discariche rifiuti a cielo aperto: alcune zone del paese sono delle enormi discariche, le abbiamo più volte segnalate ma nessuno se ne è curato. Soprattutto in località “Puzzu” c’è un’enorme discarica, alla quale di tanto in tanto si dà pure fuoco, con sversamento di acque che stanno erodendo il suolo che è diventato a rischio di crollo.  È urgente l’intervento, il Sindaco si è detto disponibile a fare un sopralluogo per prendere provvedimenti. Abbiamo chiesto di incrementare i punti di raccolta dei rifiuti e di prendere in considerazione la raccolta anche con mezzi più piccoli per andare nei rioni. L’incontro è stato improntato alla cordialità, abbiamo riscontrato una predisposizione e una volontà a venire incontro ai problemi, speriamo bene. Nota positiva: il Sindaco ci ha dato appuntamento per la prossima settimana a Mosorrofa, per un sopralluogo, visionare le cose da fare e gettare basi serie per futuri sviluppi in tempi brevi, non possiamo più aspettare. Dal canto nostro abbiamo dato la massima disponibilità a collaborare, vigilare e pressare il Comune per la realizzazione delle opere.

Reggio Calabria 22 02 2022