Il Maestro Vincenzo Leotta

 IL maestro Vincenzo Leotta nacque a Stilo il 25 novembre 1916. All'età di 8 anni faceva parte della banda musicale del suo paese dove suonava la tromba ed a 16 era già capobanda. Dal 1936 al 1940 diresse la Banda della ventesima fanteria.
 Si  congedò nel 1945. Partecipò ad altre banche, tra le quali quelle della ferrovia guidata dal maestro Alberto Albertini, quella di Archi guidata dal maestro Sorrento… Nell'autunno del 1955 a Mosorrofa conobbero il maestro Vincenzo Leotta su segnalazione di due uomini amanti della musica e della banda, Pellicano Antonino “u pirutu” e Bruno Sebastiano venditore di ’nzudhi, noccioline,calia eccetera durante le feste patronali. Il maestro Leotta con notevole sacrifici personali ha portato avanti la banda di Mosorrofa per quasi 40 anni, una vita, dedicando tutto se stesso ad essa con passione ed amore. Un mito, per tutti quelli che lo hanno conosciuto, un riferimento certo per tanti ragazzi di Mosorrofa che sotto la sua guida crebbero come musicisti e come uomini, con sani principi morali. Non è un caso se alla sua scuola si formarono  tantissimi giovani che migliorarono il loro bagaglio musicale frequentando  con successo il Conservatorio di Reggio Calabria. Vogliamo qui ricordarli sperando di non dimenticarne  qualcuno. Si diplomarono in tromba Agostino Giordano,  Carmelo Verbaro e i fratelli Armando e Daniele Violi, in flauto Nunziella Nicolò, in corno Vittorio Schiavone, insegnante di Conservatorio e concertista con prestigiose orchestre,   in clarinetto Giuseppe  D'Amico e Agostino Verbaro, in Trombone Demetrio Crucitti, in sax Pasquale Crucitti,  Orlando Campolo e Alessandro   Monorchio, Direttore dell’Orchestra giovanile dello Stretto  “ Vincenzo Leotta”. Lo stesso direttore del Conservatorio Antonino Sorgonà mosse i primi passi col Maestro Leotta suonando la tromba . La banda,  sotto la guida del maestro Leotta, oltre ad un consistente numero di marce sinfoniche e militari, inni vari, canzonette, eccetera … eseguiva un variegato repertorio di pezzi d'opera e sinfonie per banda. Per citarne alcune:  Norma, Nabucco, La Traviata, Aida, Carmen,  Cavalleria Rusticana, Rigoletto, Il barbiere di Siviglia, La Forza del Destino, Il Trovatore, Madama di Tebe. Il 22 gennaio 1999 il maestro ci ha la lasciati. La piazzetta antistante la Chiesa delle Anime del Purgatorio, luogo simbolo della crescita musicale di moltissimi mosorrofani, su via Strapunti sarà a breve «Largo Vincenzo Leotta» e  ricorderà un grande maestro.