Il parente americano

Il 5 giugno 2023, giorno del mio compleanno, ho ricevuto un regalo tanto bello quanto inaspettato: ho incontrato un mio parente americano del quale disconoscevo l’esistenza.  Sin da bambino, sapevo che uno ziodi mio padre , Santo,  era stato in America. Ritornato in Italia,  si era sposato con Maria abitante a Pavigliana. Qualche giorno fa ho saputo che c’era un signore americano che chiedeva notizie sui suoi antenati e che aveva una bisnonna di nome Andidaro Antonia. Ho fatto delle ricerche e ho notato che Andidaro Antonia era figlia del mio bisnonno, Demetrio di Domenico, come mio nonno Domenico e mio prozio Santo, con altri tre fratelli. Nelle ricerche ho trovato la zia Antonia che si era sposata con Cotrupi Pasquale di Giuseppe e Candora Maria. Attraverso altre ricerche ho notato che anche mia nonna Anna Cutrupi, mamma di mio papà, era figlia degli stessi genitori, quindi sorella del Pasquale. I due,  Antonia e Pasquale, hanno avuto una figlia, Cotrupi Maria la quale si è sposata in America, ad Utica, con Tofolo Rocco. Questi hanno avuto una figlia che ,sposatasi con un americano hanno generato Giuseppe Rocco Swider e altre due sorelle. Il giorno del mio compleanno ho avuto il piacere di pranzare insieme al mio cugino americano Joe (Giuseppe Rocco Swider) con quale abbiamo i bisnonni che erano fratelli e sorelle.

Oltra alla gioia provata la cosa mi ha stimolato una riflessione. Agli inizi del Novecento, ci sono stati tanti emigrati in America e in altri posti del mondo partiti dal nostro paese; chissà, attraverso una ricerca capillare, se e quanti parenti lontani potremmo trovare. Fare queste ricerche può essere anche facile, tramite gli Archivi di Stato e i municipi, e qualora possibile, anche attraverso gli archivi diocesani.