L'ECO DI MOSORROFA

Mosorrofa un paese del comune di Reggio Calabria abbandonato che finalmente ha deciso di non rimanere più a guardare il declino culturale, ambientale e di qualità di vita nel quale le decisioni delle amministrazioni comunali degli ultimi 30 anni lo hanno costretto. Le problematiche sono tante ma in questo articolo vogliamo sottolineare la totale mancanza di attenzione dell’amministrazione comunale alla vita dei giovani e dei ragazzi del paese. Mosorrofa aveva due squadre che giocavano in categoria e una marea di ragazzi che frequentava il campo sportivo. Poi cominciò il declino, il vecchio campo non era più omologabile per giocare in categoria e qui comincia la triste storia delle promesse mai mantenute. Era il 1989 – Prima progettazione per ampliare/costruire il Nuovo campo Sportivo nella stessa area dove è l’ex campo sportivo. 1991 – Indicata l’area della zona Mandarano per la suddetta costruzione. Non se ne fa niente. Anni 2000 – Individuata l’area di Bufano. 2006 – Amministrazione Scopelliti: si espropria l’area, si comincia a tagliare e spostare l’uliveto secolare che insiste sul luogo, si comincia a riempire il posto con materiale di risulta, blocco per sversamento di materiale non congruo, più volte si ricomincia, poi il buio. Amministrazione Falcomatà: più volte si annunciano inizi di lavori, si fanno diverse progettazioni, si realizza una strada in asfalto che attraversa l’area. Recentemente, dopo un confronto con la popolazione per capire se in vece del campo si potesse realizzare un centro polifunzionale, il progetto in foto era dato per certo, a detta dell’amministrazione comunale, era prossimo l’inizio dei lavori, eravamo nel 2019. Seguì il silenzio.